🟥 "Borse europee in ripresa: tensioni USA-Iran influenzano i mercati"

🟥 "Borse europee in ripresa: tensioni USA-Iran influenzano i mercati"

Giorno: 2025-06-20 | Ora: 08:23:17 Le borse europee potrebbero aprire in positivo dopo che Trump ha annunciato una possibile decisione su un attacco all'Iran, citando possibilità di negoziati. I mercati asiatici sono misti, mentre le preoccupazioni geopolitiche aumentano con attacchi israeliani a Teheran. I futures petroliferi scendono e il dollaro è in calo. Attesi dati economici dal Regno Unito e dalla Germania. I mercati azionari USA sono stati chiusi per una festività.


Le borse europee potrebbero aprire con un segno positivo venerdì, dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha dichiarato che deciderà entro due settimane se autorizzare un attacco militare diretto contro l'Iran, citando una "sostanziale possibilità di negoziati". Trump sta aspettando una decisione finale per vedere se Teheran abbandonerà il suo programma nucleare, secondo quanto riportato dal Wall Street Journal.

Report separati suggeriscono che gli Stati Uniti lanceranno attacchi contro l'Iran solo se la cosiddetta bomba "bunker buster" garantirà la distruzione del sito nucleare di Fordow, situato in profondità nel sottosuolo. I futures azionari statunitensi sono scesi a causa delle preoccupazioni che il conflitto Israele-Iran possa portare a un nuovo aumento dell'inflazione e danneggiare la crescita economica degli Stati Uniti.

I mercati asiatici hanno registrato andamenti misti, poiché la Cina ha mantenuto i tassi di interesse di riferimento invariati come previsto, mentre i dati hanno mostrato che l'inflazione core del Giappone ha raggiunto il suo livello più alto da gennaio 2023, mettendo ulteriore pressione sulla Banca del Giappone per aumentare i tassi.

Le preoccupazioni geopolitiche rimangono in gioco, con il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu che ha ordinato un'intensificazione degli attacchi contro l'Iran, mirando a siti "strategici" e "governativi" a Teheran, dopo una segnalata offensiva missilistica iraniana contro un ospedale a Beersheba.

Un missile iraniano ha colpito un importante istituto di ricerca in Israele, noto per il suo lavoro nelle scienze della vita e nella fisica, tra gli altri campi. Il dollaro è diminuito, ma si prepara a registrare il suo più grande aumento settimanale in oltre un mese a causa di preoccupazioni relative a dazi, inflazione e Medio Oriente.

I futures del petrolio Brent sono scesi di oltre il 2% dopo aver chiuso quasi il 3% in rialzo giovedì. L'oro è diretto verso il suo primo calo settimanale in tre, a causa della prospettiva di minori tagli ai tassi di interesse negli Stati Uniti. In attesa di rilasci economici, si attendono i dati sulle vendite al dettaglio e le finanze del settore pubblico dal Regno Unito e i numeri dei prezzi alla produzione dalla Germania.

I mercati azionari statunitensi sono stati chiusi giovedì in osservanza della Giornata dell'Indipendenza Nazionale Juneteenth 2025. Le borse europee sono scese per la terza sessione consecutiva giovedì, poiché gli investitori hanno reagito alla decisione di politica monetaria della Banca d'Inghilterra e hanno cercato chiarezza riguardo al coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto Israele-Iran. L'indice pan-europeo STOXX 600 ha registrato un calo dell'0,8%. Il DAX tedesco ha perso l'1,1%, il CAC 40 francese è sceso dell'1,3% e il FTSE 100 britannico ha perso lo 0,6%.