🟨"BlackRock Rivoluziona il Bitcoin: Accumulo Istituzionale Senza Precedenti"

Giorno: 15 giugno 2025 | Ora: 14:33 Il lancio dell'iShares Bitcoin Trust (IBIT) da parte di BlackRock ha rivoluzionato l'accumulo istituzionale di Bitcoin, raggiungendo oltre 662.500 BTC in 341 giorni, un risultato impensabile rispetto ai fondi tradizionali. BlackRock considera il Bitcoin un asset legittimo per portafogli diversificati, nonostante la sua volatilità. Tuttavia, l'accumulo da parte di BlackRock solleva preoccupazioni sulla centralizzazione, contrastando l'ideale di decentralizzazione del Bitcoin. Il suo ingresso potrebbe stabilizzare il mercato, ma introduce anche rischi tradizionali.
Il recente ingresso di BlackRock nel mercato del Bitcoin attraverso l'iShares Bitcoin Trust (IBIT) segna un cambiamento significativo nell'accumulo istituzionale di questa criptovaluta. Dal suo lancio l'11 gennaio 2024, IBIT ha registrato una crescita senza precedenti, raggiungendo oltre 662.500 BTC, che rappresentano più del 3% dell'offerta totale di Bitcoin. A prezzi attuali, questo si traduce in un'esposizione di circa 72,4 miliardi di dollari, un valore impressionante. A titolo di confronto, il fondo SPDR Gold Shares ha impiegato oltre 1.600 giorni di negoziazione per raggiungere un totale di 70 miliardi di dollari, mentre IBIT ha raggiunto questo traguardo in soli 341 giorni, diventando il fondo ETF a crescita più rapida della storia.
BlackRock considera il Bitcoin un componente legittimo di portafogli diversificati a lungo termine. La strategia dell'azienda abbraccia la volatilità del Bitcoin come un compromesso per il suo potenziale di guadagno, scommettendo che l'adozione più ampia stabilizzerà l'asset nel tempo. La partecipazione di BlackRock ha cambiato la conversazione sull'adozione istituzionale del Bitcoin, spostando l'attenzione da “se” a “quanto” esposizione sia appropriata.
Tra le ragioni che rendono il Bitcoin attraente nel 2025, BlackRock evidenzia la sua scarsità intrinseca, una protezione contro i rischi delle valute fiat e il suo ruolo nella trasformazione digitale globale. Questi fattori offrono caratteristiche di rischio-rendimento che non possono essere replicate da altre classi di attivi. Anche se l'esposizione suggerita è tra l'1% e il 2% all'interno di un mix tradizionale di azioni e obbligazioni, in un portafoglio di dimensioni istituzionali, questa percentuale può avere un impatto significativo.
Il passo di BlackRock di accumulare oltre il 3% dell'offerta totale di Bitcoin tramite IBIT rappresenta un punto di svolta per la percezione e la regolamentazione del Bitcoin. Sebbene il Bitcoin sia noto per la sua volatilità, l'ingresso di attori istituzionali come BlackRock potrebbe contribuire a rendere il mercato più stabile e liquido. Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni riguardanti l'introduzione di rischi di mercato tradizionali, come il trading con leva e la manipolazione dei prezzi.
In conclusione, la strategia di BlackRock ha trasformato il Bitcoin da asset di nicchia a strumento d'investimento mainstream. La rapida crescita di IBIT ha legittimato il Bitcoin come asset e ha normalizzato la sua proprietà da parte delle istituzioni, rendendo più accessibile l'esposizione al pubblico retail. Tuttavia, l'accumulo di Bitcoin da parte di BlackRock solleva interrogativi sulla centralizzazione dell'asset, contraddicendo l'ideale di decentralizzazione per cui è stato creato il Bitcoin stesso.