🟨"Bitcoin verso nuovi massimi: l'interesse aperto nei futures tocca 72 miliardi"

🟨"Bitcoin verso nuovi massimi: l'interesse aperto nei futures tocca 72 miliardi"

Giorno: 2025-05-20 | Ora : 22:52 Il 20 maggio, l'interesse aperto nei futures su Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di 72 miliardi di dollari, con un aumento dell'8% settimanale. La crescente leva finanziaria degli investitori istituzionali e il rischio di liquidazioni nelle posizioni corte potrebbero spingere Bitcoin oltre i 107.000 dollari. La domanda istituzionale, guidata dalla CME e Binance, è cruciale, mentre l'incertezza macroeconomica pesa sul sentiment. Una riallocazione dall'oro a Bitcoin potrebbe generare un afflusso significativo di capitali, contribuendo a nuovi massimi storici.


Il 20 maggio, l'interesse aperto nei futures su Bitcoin ha raggiunto un massimo storico di 72 miliardi di dollari, indicando un crescente utilizzo della leva finanziaria tra gli investitori istituzionali. Questo aumento dell'interesse aperto, con un incremento dell'8% rispetto alla settimana precedente, solleva interrogativi sulla vulnerabilità delle posizioni ribassiste, specialmente considerando che circa 1,2 miliardi di dollari in posizioni corte si trovano tra i 107.000 e i 108.000 dollari, a rischio di liquidazione.

Nonostante i tentativi falliti di superare il livello di 107.000 dollari dal 18 maggio, l'elevato volume di posizioni con leva potrebbe spingere Bitcoin verso un nuovo massimo storico. La domanda istituzionale continua a essere un fattore chiave in questo contesto, con la Chicago Mercantile Exchange (CME) in testa con 16,9 miliardi di dollari in futures su Bitcoin, seguita da Binance con 12 miliardi di dollari.

Inoltre, i rendimenti dei Treasury statunitensi a 20 anni si avvicinano al 5%, suggerendo una debole domanda per il debito pubblico a lungo termine. Questo scenario potrebbe indurre la Federal Reserve a intervenire come acquirente finale per mantenere la stabilità del mercato, creando pressioni al ribasso sul dollaro e spingendo gli investitori a cercare strategie di copertura alternative, come Bitcoin.

Sebbene l'oro continui a dominare come bene rifugio, i suoi guadagni del 24% dall'inizio dell'anno e una capitalizzazione di mercato di 22 trilioni di dollari lo rendono meno attraente per alcuni investitori. Alcuni paesi, in particolare gli Stati Uniti, stanno iniziando a pianificare il trasferimento di parte delle loro riserve auree in Bitcoin, un'azione che potrebbe spingere BTC verso nuovi massimi storici. Una modesta riallocazione del 5% dall'oro a Bitcoin potrebbe tradursi in un afflusso di 105 miliardi di dollari.

Con Bitcoin che si avvicina al livello di 107.000 dollari, coloro che detengono posizioni corte affrontano un rischio crescente di liquidazioni forzate, un evento che potrebbe accelerare ulteriormente la spinta verso l'alto del prezzo. Tuttavia, l'incertezza macroeconomica continua a gravare sul sentiment generale degli investitori.