🟨"Bitcoin: Vendite in perdita e stabilità delle mani forti"

🟨"Bitcoin: Vendite in perdita e stabilità delle mani forti"

Giorno: 20 giugno 2025 | Ora: 23:30 Bitcoin sta affrontando una settimana calma a causa di conflitti geopolitici e incertezze economiche. Recenti dati mostrano che oltre 15.000 BTC sono stati venduti in perdita da investitori a breve termine (STH), spostando le monete verso investitori a lungo termine (LTH), stabilizzando il mercato. Nonostante la pressione di vendita, si intravede un potenziale minimo locale tra $97.000 e $94.000, suggerendo una possibile ripresa.


Bitcoin (BTC) sta vivendo una settimana relativamente calma, influenzata da conflitti armati tra Israele e Iran e dall'incertezza in vista della FOMC, che ha portato molti investitori e trader a mantenere una posizione di attesa. Durante questa fase di mercato tranquilla, i dati onchain di CryptoQuant hanno rivelato un cambiamento significativo, con oltre 15.000 BTC detenuti da investitori a breve termine (STHs) venduti in perdita.

Secondo i dati di Glassnode, 959 BTC sono stati trasferiti su exchange in perdita lunedì, cifra che è aumentata a 16.700 BTC entro mercoledì, in concomitanza con un calo del prezzo di BTC da $106.500 a $103.500. Questo comportamento evidenzia un modello comune in cui gli investitori a breve termine, spesso definiti "mani deboli", tendono a vendere in preda al panico durante i ribassi, realizzando frequentemente perdite.

Questa attività di vendita rappresenta un aumento dell'attività degli STH durante le flessioni di mercato. Quando queste mani più deboli abbandonano le loro posizioni, le monete tendono a passare a investitori a lungo termine (LTHs), o "mani forti", contribuendo alla stabilizzazione del mercato e a una base di prezzo più resiliente.

È interessante notare che l'offerta complessiva detenuta dagli STHs è diminuita, soprattutto dopo significativi ribassi. Questa graduale riduzione della pressione di vendita delle mani deboli apre opportunità per l'accumulo e potrebbe indicare l'emergere di un prezzo minimo.

Inoltre, un'analisi della variazione della posizione netta tra STH e LTH mostra una vendita aggressiva da parte degli STH nel mese scorso, la quale è stata in gran parte assorbita dagli LTH, un dinamismo che gioca un ruolo fondamentale nel mantenere il prezzo di BTC sopra la soglia di $100.000.

Attualmente, Bitcoin si trova a navigare in un "punto cieco" del mercato, secondo una piattaforma di analisi dati, Swissblock. I dati mostrano un delta di volume spot negativo persistente dal giugno 2025, segnalando una pressione di vendita nonostante un recente rimbalzo dei prezzi sostenuto da un basso volume di acquisto. Sebbene la pressione al ribasso stia diminuendo, questo suggerisce un'ulteriore estensione del calo prima di un breakout significativo, a seconda di una domanda rinnovata.

Considerando che un ribasso a breve termine si verifica prima di un rally, il costo medio onchain per i detentori a breve termine evidenzia un intervallo di supporto compreso tra $97.000 e $94.000. Questo intervallo potrebbe rappresentare il minimo locale, superando livelli chiave di liquidazione sotto i $100.000 e testando nuovamente un gap di valore equo e un blocco d'ordine giornaliero tra i suddetti livelli.