🟨"Bitcoin Stagnante: Mercato Azionario in Crescita"

Giorno: 2025-05-12 | Ora : 22:11 Bitcoin ha mostrato stagnazione mentre gli investitori si spostano verso le azioni, grazie a un accordo tra USA e Cina. Dopo aver toccato $105,720, il prezzo è sceso a $102,000, confondendo i commercianti. Nonostante un afflusso di $2 miliardi in fondi legati a Bitcoin, la debolezza è attribuita a condizioni macroeconomiche favorevoli al mercato azionario. La domanda rimane positiva per l'adozione istituzionale.
Bitcoin ha mostrato una certa stagnazione mentre gli investitori si stanno orientando verso le azioni, a seguito di un accordo tra Stati Uniti e Cina che potrebbe porre fine alla guerra commerciale attuale. Le condizioni macroeconomiche sembrano favorire il mercato azionario piuttosto che gli investimenti in oro.
Il 12 maggio, Bitcoin ha raggiunto il suo prezzo più alto in oltre tre mesi, arrivando a $105,720, ma non è riuscito a mantenere questo slancio rialzista, scendendo a $102,000 dopo un temporaneo allentamento nel conflitto tariffario tra Stati Uniti e Cina. Questo ha lasciato molti commercianti confusi riguardo alla reazione negativa di Bitcoin a quello che sembrava un sviluppo positivo.
La tregua di 90 giorni ha ridotto le tariffe sulle importazioni, e il Segretario del Tesoro statunitense ha osservato che l'accordo potrebbe essere esteso se ci sarà un dialogo costruttivo. Tuttavia, il recente calo di slancio di Bitcoin può essere in parte attribuito ai guadagni del 24% registrati negli ultimi 30 giorni, mentre i futures dell'S&P 500 sono aumentati del 7% e l'oro è rimasto stabile. La correlazione con il mercato azionario è rimasta alta, al 83%, il che ha portato gli investitori a vedere meno motivi per una divergenza tra Bitcoin e i mercati tradizionali.
Inoltre, Bitcoin ha ora superato la capitalizzazione di mercato sia dell'argento che di Google, diventando il sesto asset negoziabile più grande al mondo. Notizie riguardanti l'acquisto di ulteriori 13,390 BTC da parte di una nota azienda hanno suscitato preoccupazioni tra gli investitori, poiché insieme a BlackRock detengono una parte significativa della fornitura circolante di Bitcoin.
Critici sostengono che l'aumento del prezzo medio di acquisto di questa azienda potrebbe portare a perdite e costringerla a vendere alcune delle proprie partecipazioni per coprire i costi di prestito. Tuttavia, questo scenario appare poco probabile, dato che la compagnia ha raddoppiato il limite di aumento di capitale a $21 miliardi in azioni e altri $21 miliardi in debito.
La debolezza di Bitcoin intorno ai $105,000 sembra derivare da condizioni macroeconomiche più ampie. Sebbene la pausa nelle tariffe avvantaggi direttamente il mercato azionario, l'effetto su asset scarsi come Bitcoin sembra essere negativo. Ad esempio, l'oro ha subito un calo del 3.4% il 12 maggio, in quanto la domanda per asset rifugio è diminuita.
In sintesi, nonostante l'assenza di convinzione tra gli investitori di Bitcoin, i $2 miliardi di afflussi nei fondi negoziati in borsa legati a Bitcoin tra il 1 e il 9 maggio suggeriscono che un calo del prezzo sotto i $100,000 rimane poco probabile. La domanda costante per Bitcoin, dopo un guadagno del 24% mensile, è un segnale positivo per l'adozione istituzionale, piuttosto che per un impulso guidato dal mercato al dettaglio.