🟨"Bitcoin: Stabilità e Maturità nel Mercato"

Giorno: 24 giugno 2025 | Ora: 16:02 La volatilità di Bitcoin è scesa al di sotto di quella dei principali indici azionari americani, nonostante le tensioni in Medio Oriente. Con 14,53 milioni di BTC in mano a possessori di lungo termine e oltre il 30% dell'offerta controllato da 216 entità, le prospettive per un aumento oltre i 150.000 dollari entro il 2025 sono ottimistiche. Bitcoin sta diventando un asset più maturo e stabile.
Recentemente, la volatilità di Bitcoin è scesa al di sotto di quella dei principali indici azionari statunitensi, nonostante le crescenti tensioni tra Iran e Israele. Questo segnale di stabilità è emerso in un contesto di conflitto in Medio Oriente, dove in passato eventi geopolitici simili avevano causato fluttuazioni molto più ampie nei prezzi. Ad esempio, all'inizio della guerra tra Russia e Ucraina, la volatilità di Bitcoin raggiunse il 60-65%, molto più alta rispetto a quella delle azioni americane.
Attualmente, i possessori di lungo termine controllano un record di 14,53 milioni di BTC, il che ha contribuito a ridurre l'offerta circolante. Più del 30% dell'offerta di Bitcoin è ora detenuta da sole 216 entità centralizzate, inclusi ETF, scambi e tesorerie aziendali. Questo fenomeno di concentrazione di proprietà sta contribuendo alla maturazione di Bitcoin come classe di attivo.
Le aspettative sono ottimistiche per il futuro di Bitcoin, con previsioni che indicano un possibile aumento del prezzo oltre i 150.000 dollari entro la fine del 2025. La domanda istituzionale e la continua rimozione dell'offerta dal mercato da parte dei possessori di lungo termine stanno creando una pressione al rialzo sostenuta sui prezzi. In questo scenario, Bitcoin sembra evolversi in un asset sempre più maturo e stabile.