🟨"Bitcoin Scende Sotto i 102.000 Dollari: Tensioni Geopolitiche e Livelli di Supporto"

🟨"Bitcoin Scende Sotto i 102.000 Dollari: Tensioni Geopolitiche e Livelli di Supporto"

Giorno: 23 giugno 2025 | Ora: 12:34 Bitcoin ha subito un ribasso, scendendo sotto i 102.000 dollari, a causa del coinvolgimento degli Stati Uniti nel conflitto tra Israele e Iran. I trader osservano possibili supporti a 97.000 dollari, mentre storicamente il BTC ha mostrato riprese dopo notizie di conflitti. La chiusura settimanale potrebbe segnare il minimo più basso da maggio, con incertezze sulla forza del prezzo.


Bitcoin ha reagito bruscamente alle notizie riguardanti il coinvolgimento diretto degli Stati Uniti nel conflitto tra Israele e Iran, scendendo sotto i 102.000 dollari. I trader osservano che i titoli legati alla guerra hanno spesso agito come un trampolino di lancio per il prezzo del BTC in passato. L'analisi dei prezzi suggerisce che un minimo locale potrebbe coincidere con la liquidità del libro ordini attorno ai 97.000 dollari.

In un contesto di crescente tensione geopolitica, Bitcoin ha rischiato di toccare nuovi minimi mensili in prossimità della chiusura settimanale del 22 giugno. Il prezzo di BTCUSD è sceso sotto i 102.000 dollari dopo che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato attacchi a impianti nucleari in Iran, affermando che l'Iran deve "ora fare pace" o affrontare ulteriori attacchi.

Prima di un'apertura volatile della settimana di trading a Wall Street, i trader di Bitcoin hanno cominciato a considerare potenziali livelli di supporto per il prezzo del BTC. Alcuni suggeriscono una possibile discesa verso i 93.000-94.000 dollari prima della formazione di un minimo e di una successiva inversione. È stato notato che la zona dei 90.000 dollari ha solo una probabilità del 20%-25% di essere raggiunta.

Eventi passati hanno mostrato come, dopo notizie di conflitti, Bitcoin possa rimanere in una fase ribassista iniziale per poi riprendersi. Ad esempio, nel 2022, BTC ha registrato un aumento del 42% in 35 giorni dopo l'inizio della guerra in Ucraina, nonostante si trovasse in un mercato ribassista. Ora, con i timori di guerra che tornano a crescere, Bitcoin si trova sopra i 100.000 dollari e molti si chiedono cosa possa accadere se la storia si ripetesse con ulteriori sviluppi.

Con poche ore fino alla chiusura settimanale, la forza del prezzo di BTC rimaneva incerta, lasciando un livello chiave fuori portata. Alcuni trader affermano di mantenere posizioni lunghe sopra i 93.500 dollari, ma desiderano vedere il livello di 104.500 dollari reggere per mantenere il controllo dei tori. Pertanto, BTCUSD si dirige verso la chiusura settimanale più bassa dall'inizio di maggio, con la liquidità del libro ordini che potrebbe fornire supporto significativo attorno ai 97.000 dollari.