🟨"Bitcoin: Rischi e Opportunità per le Tesorerie Aziendali"

🟨"Bitcoin: Rischi e Opportunità per le Tesorerie Aziendali"

Giorno: 2025-06-04 | Ora: 12:31 La strategia di riserva in Bitcoin ha portato 61 aziende a detenere il 3,2% di tutti i BTC esistenti, con 673.897 Bitcoin posseduti. Tuttavia, Geoff Kendrick di Standard Chartered avverte dei rischi legati a questa crescente adozione, come la possibile pressione al ribasso sui prezzi e la volatilità. Molte aziende hanno raddoppiato le loro partecipazioni recentemente, con esempi come SolarBank e Blockchain Group. Nonostante i timori, Strategy rimane ottimista nel suo accumulo di BTC.


La strategia di riserva in Bitcoin ha portato almeno 61 tesorerie aziendali a detenere complessivamente il 3,2% di tutti i Bitcoin che esisteranno mai, secondo quanto riportato da Standard Chartered. Attualmente, le aziende quotate in borsa possiedono un totale di 673.897 Bitcoin. Geoff Kendrick, responsabile della ricerca sugli asset digitali di Standard Chartered, ha evidenziato nel suo rapporto del 3 giugno le implicazioni di questa crescente popolarità del Bitcoin come asset di tesoreria, avvertendo dei potenziali rischi derivanti dall'adozione rapida da parte delle aziende.

Kendrick ha osservato che, sebbene le tesorerie in Bitcoin stiano attualmente contribuendo a una pressione di acquisto sul mercato, c'è il rischio che questa situazione possa invertirsi nel tempo. In particolare, 58 delle 61 tesorerie analizzate presentano multipli di valore delle attività nette superiori a 1, il che indica che la loro valutazione di mercato supera il valore delle loro attività nette. Secondo Kendrick, questo è giustificato da inefficienze di mercato e ostacoli normativi, ma con l'eliminazione di queste inefficienze, le tesorerie in Bitcoin potrebbero diventare una fonte di pressione al ribasso sui prezzi e di volatilità.

Inoltre, la volatilità intrinseca del Bitcoin potrebbe portare il prezzo al di sotto dei costi medi di acquisto di molte di queste nuove tesorerie, dato che il 50% delle aziende ha un prezzo medio di acquisto superiore a 90.000 dollari. Questo rappresenta un costo significativamente più alto rispetto all'acquisto medio di 580.955 Bitcoin da parte di Strategy, avvenuto a un prezzo di 70.023 dollari per BTC.

Kendrick ha notato anche che un gran numero di aziende ha recentemente iniziato ad accumulare Bitcoin, con le loro partecipazioni raddoppiate negli ultimi due mesi, passando da meno di 50.000 BTC a circa 100.000 BTC. Questo ritmo di acquisto supera di gran lunga quello di Strategy, che ha aggiunto 74.000 BTC negli ultimi due mesi, contro i 47.000 delle altre aziende.

Tra le ultime aziende ad adottare strategie in Bitcoin vi è SolarBank, sviluppatore di energia rinnovabile canadese, che ha ufficialmente annunciato il suo piano il 3 giugno. In quella stessa giornata, anche la società Blockchain Group di Parigi ha reso noto di aver acquisito Bitcoin per un valore di 68 milioni di dollari. Nonostante le preoccupazioni di Standard Chartered riguardo ai rischi legati all'adozione aziendale del Bitcoin, Strategy rimane ottimista riguardo al proprio accumulo di BTC, indipendentemente dal prezzo. Michael Saylor, cofondatore di Strategy, ha affermato che la struttura di capitale dell'azienda è progettata per rimanere stabile, anche in caso di un crollo del 90% del Bitcoin.