🟨"Bitcoin Resiliente: Ottimismo Nonostante le Tensioni Geopolitiche"

Giorno: 25 giugno 2025 | Ora : 19:10 Bitcoin ha mostrato resilienza il 23 giugno, toccando i 102.000 dollari (+0,7%), nonostante le tensioni nel Medio Oriente. Mercati considerano il conflitto come regionale, portando a cali di petrolio e oro. Gli analisti suggeriscono un possibile aumento del prezzo fino a 104.000 dollari, alimentando ottimismo tra gli operatori.
Bitcoin ha mostrato una certa resilienza, evitando perdite significative all'apertura di Wall Street del 23 giugno, grazie alla convinzione che il conflitto in Medio Oriente si concluderà presto. Durante una fase di tensioni crescenti, Bitcoin ha visto un aumento del prezzo, attestandosi intorno ai 102.000 dollari, con un incremento dello 0,7% rispetto al giorno precedente. Questo movimento è avvenuto nonostante la paura di nuove perdite sui mercati a causa dell'escalation della situazione, che ha visto coinvolti anche gli Stati Uniti.
In un contesto inaspettato, sia il petrolio che l'oro hanno registrato perdite, il che ha stupito molti, considerando che l'iraniano Parlamento aveva votato per chiudere lo Stretto di Hormuz, punto cruciale per il commercio globale di energia. Tuttavia, i mercati hanno dimostrato di considerare il conflitto come un problema regionale piuttosto che un rischio globale, portando a un calo dell'interesse per i beni rifugio tradizionali.
Per quanto riguarda Bitcoin, gli operatori di mercato hanno manifestato un cauto ottimismo, ritenendo che il fondo di prezzo locale fosse già stato raggiunto. Alcuni analisti hanno identificato un modello tecnico che potrebbe suggerire un’inversione di tendenza, mentre altri hanno notato la presenza di un gap nei futures di Bitcoin, con l'aspettativa che il prezzo possa salire fino a 104.000 dollari nel prossimo futuro. Questo scenario fa presupporre che i mercati continuino a scommettere su un rapido allentamento delle tensioni geopolitiche.