🟨"Bitcoin: Pressione di Vendita e Nuove Opportunità di Acquisto"

Giorno: 2025-07-01 | Ora: 06:24:12 La pressione di vendita dai detentori a lungo termine ha frenato la crescita del Bitcoin, nonostante l'interesse istituzionale. Charles Edwards di Capriole Investments evidenzia che le aziende stanno accumulando Bitcoin, superando le vendite storiche. Tuttavia, i trader realizzano profitti, mentre il mercato attende aggiornamenti macroeconomici. Attualmente, il Bitcoin oscilla tra 102.000 e 110.000 dollari, con un recente aumento dell'1,2%, ma non riesce a superare la resistenza a 108.750 dollari.
La pressione di vendita da parte dei detentori a lungo termine ha ostacolato la crescita del prezzo del Bitcoin, nonostante i recenti acquisti da parte di istituzioni e aziende. Secondo Charles Edwards, fondatore di Capriole Investments, ci si chiede perché il Bitcoin sia rimasto bloccato attorno ai 100.000 dollari nonostante il crescente interesse da parte di investitori istituzionali. Questo fenomeno è attribuito ai detentori storici di Bitcoin, che hanno iniziato a vendere le loro posizioni da quando sono stati lanciati i fondi negoziati in borsa (ETF) sul Bitcoin nel gennaio 2024.
Edwards ha condiviso un grafico che mostra l’aumento dei detentori di Bitcoin, evidenziando un’impennata nel gruppo di detentori a sei mesi, che rappresenta una nuova ondata di aziende che accumulano Bitcoin. Ha notato che la quantità di Bitcoin acquisita da questo gruppo negli ultimi due mesi ha superato completamente quella scaricata dai detentori a lungo termine negli ultimi 18 mesi.
Secondo Edwards, queste aziende che accumulano Bitcoin potrebbero innescare un grande movimento di acquisto, spingendo il racconto degli ETF in secondo piano. Ha osservato che si è entrati in una fase di intensa attività, con numerosi nuovi investitori aziendali che sono emersi, tra cui Cardone Capital e la società mineraria norvegese Green Minerals.
Tuttavia, nel breve termine, i trader stanno realizzando profitti in previsione della scadenza tariffaria del 9 luglio, mentre molti si aspettano che questioni fondamentali rimangano irrisolte. Il COO di BTSE ha sottolineato che le aziende quotate in borsa stanno sempre più includendo il Bitcoin nelle loro operazioni di tesoreria, e ci si aspetta che il mercato si stabilizzi nei prossimi mesi con l’ingresso di ulteriori detentori a lungo termine.
Nel frattempo, gli investitori stanno attendendo aggiornamenti macroeconomici dagli Stati Uniti e rapporti sulle politiche in arrivo. Questi aggiornamenti sulla situazione commerciale e sul bilancio di Trump rappresentano rischi chiave da superare affinché la tendenza rialzista possa riprendere. Eventuali sorprese potrebbero innescare un'ondata di vendite.
Attualmente, i prezzi del Bitcoin sono rimasti per lo più stabili da quando hanno superato i sei zeri all'inizio di maggio, oscillando tra i 102.000 e i 110.000 dollari, con alcune brevi fluttuazioni. Nonostante questa inattività di mercato, gli ETF sul Bitcoin negli Stati Uniti hanno registrato oltre 3,2 miliardi di dollari in afflussi negli ultimi quindici giorni. Al momento, il Bitcoin ha registrato un aumento dell'1,2% e ha toccato una resistenza a 108.750 dollari, il suo livello più alto nelle ultime due settimane, ma non è riuscito a superarlo.