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"Bitcoin: Perché i Detentori a Lungo Termine Non Vendono e Cosa Aspettano"

"Bitcoin: Perché i Detentori a Lungo Termine Non Vendono e Cosa Aspettano"

Giorno: 27 novembre 2024 | Ora: 08:55

Bitcoin: Le Tattiche dei Detentori a Lungo Termine

Recenti analisi rivelano che i detentori a lungo termine di Bitcoin (BTC) sono più propensi a mantenere i loro investimenti, nonostante i profitti significativi realizzati durante l'ultimo rialzo del prezzo. Secondo un report di Glassnode, è necessario un calo superiore al 10% dai massimi storici affinché questi investitori vendano in massa.

Profitti Realizzati dai Detentori a Lungo Termine

Il 22 novembre ha visto i detentori di Bitcoin realizzare profitti superiori a 2 miliardi di dollari in un solo giorno. Tuttavia, non tutti mostrano interesse a vendere le loro criptovalute. Glassnode, nella sua newsletter settimanale “The Week Onchain”, ha evidenziato una divisione tra i detentori a lungo termine di Bitcoin, noti come "diamond hands".

Attesa per Prezzi Maggiori

Con l'aumento del prezzo di Bitcoin vicino ai 100.000 dollari, gli investitori hanno visto crescere i loro profitti non realizzati. Mentre alcuni speculatori hanno dovuto affrontare liquidazioni, i detentori più esperti hanno iniziato a monetizzare le loro monete a lungo termine. Glassnode ha osservato che la maggior parte della pressione di vendita proviene da monete detenute tra sei e dodici mesi.

In particolare, il 35,3% della pressione di vendita proviene da monete acquisite relativamente di recente, suggerendo che gli investitori più esperti stiano probabilmente aspettando prezzi più alti prima di vendere.

Investitori Istituzionali e ETF

Una teoria suggerisce che gli investitori istituzionali, che hanno accumulato Bitcoin dopo il lancio degli ETF, siano tra coloro che non intendono vendere. Gli ETF stessi mostrano una continua sensibilità alle fluttuazioni dei prezzi a breve termine. Negli ultimi due giorni di contrattazioni, sono stati registrati deflussi netti superiori a 550 milioni di dollari.

Durante questo periodo, il prezzo di BTC è sceso da un massimo storico di oltre 99.000 dollari a minimi locali attorno ai 90.800 dollari. Anche gli investitori in azioni hanno risentito della situazione, in particolare coloro che avevano aumentato la loro esposizione alla società MicroStrategy, la quale ha visto un calo del 35% dal suo picco.

Conclusione

Questo articolo non fornisce consigli o raccomandazioni di investimento. Ogni mossa di investimento e trading comporta rischi, e i lettori dovrebbero condurre le proprie ricerche prima di prendere decisioni.