🟨"Bitcoin oltre 100.000 dollari: afflussi record dagli investitori istituzionali"

Giorno: 11 maggio 2025 | Ora: 16:10 Nel maggio 2023, il Bitcoin ha superato i 100.000 dollari grazie agli investimenti istituzionali. Gli ETF Bitcoin hanno registrato afflussi netti di 142,3 milioni di dollari il 7 maggio, con ARKB, FBTC e IBIT in testa. La correlazione con il Nasdaq è forte, mentre GBTC ha visto deflussi significativi. Obchakevich prevede una continua domanda istituzionale.
Il Bitcoin ha superato nuovamente la soglia dei 100.000 dollari nel mese di maggio, grazie al continuo interesse degli investitori istituzionali che accumulano criptovaluta. I dati di Farside Investors rivelano che gli ETF (fondi negoziati in borsa) legati al Bitcoin hanno registrato afflussi netti cumulativi di 142,3 milioni di dollari il 7 maggio, segno di un interesse persistente da parte degli investitori istituzionali, come affermato da Alex Obchakevich, fondatore di Obchakevich Research.
Obchakevich ha sottolineato che questi afflussi indicano l'attività di investitori istituzionali, tra cui fondi speculativi e gestori di asset, che continuano ad accumulare Bitcoin attraverso strumenti regolamentati. L'ETF ARK 21Shares Bitcoin (ARKB) ha guidato gli afflussi con 54 milioni di dollari, seguito dal Fidelity Wise Origin Bitcoin Fund (FBTC) con 39 milioni e dall'iShares Bitcoin Trust di BlackRock (IBIT) con 37 milioni. Inoltre, BlackRock ha acquisito oltre 86 Bitcoin, pari a 8,4 milioni di dollari, in una singola transazione il 7 maggio.
Il giorno successivo, gli ETF Bitcoin hanno visto afflussi superiori a 117 milioni di dollari, con IBIT a 69 milioni, FBTC a 35 milioni e ARKB a 13 milioni. Obchakevich ha anche evidenziato la crescente correlazione tra Bitcoin e le azioni tecnologiche, con una correlazione di 0,75 con il Nasdaq, indicando l'influenza del sentiment nel mercato tecnologico. Il movimento positivo del Nasdaq l'8 e il 9 maggio ha supportato il Bitcoin, contribuendo alla sua crescita oltre i 100.000 dollari. Tale tendenza positiva era già visibile dal 2 maggio, quando gli afflussi di IBIT avevano raggiunto i 675 milioni di dollari.
Obchakevich ha previsto che la tendenza all'acquisto da parte degli istituzionali sarebbe continuata, a meno di eventi macroeconomici o geopolitici imprevisti. Inoltre, ha notato che l'assenza di significativi deflussi negli ETF chiave, a parte il Grayscale Bitcoin Trust (GBTC), supporta l'ipotesi di un sentiment rialzista tra i grandi investitori. I deflussi di GBTC, giustificati da vari fattori, sono significativi poiché si tratta del più grande ETF Bitcoin, e le sue elevate commissioni (~1,5%) spingono gli investitori verso alternative più economiche, influenzando così il prezzo e la dinamica del mercato. Obchakevich ha attribuito i deflussi di GBTC a una combinazione di fattori, tra cui tariffe e crisi politiche, evidenziando che gli investitori non si sentono sicuri della stabilità di GBTC.