🟨"Bitcoin: Nuovo Record a 123.000 Dollari e Crescita Istituzionale"

Giorno: 17 luglio 2025 | Ora: 21:56 Il Bitcoin ha superato i 123.000 dollari il 14 luglio, sostenuto da un mercato più sano e da un minore rischio di correzioni. La pressione di vendita è contenuta, con i detentori che lo vedono come un asset a lungo termine. L'interesse istituzionale cresce, con significativi afflussi tramite ETF, suggerendo stabilità e potenziale per ulteriori aumenti di prezzo.
Il Bitcoin ha recentemente raggiunto livelli senza precedenti, superando per la prima volta i 123.000 dollari il 14 luglio. Questo traguardo segue i precedenti picchi di 112.000 dollari il 9 luglio e 118.000 dollari l'11 luglio, segnando una serie di movimenti significativi in pochi giorni.
Contrariamente ai rally precedenti, l'attuale aumento sembra essere supportato da condizioni di mercato più sane. I dati on-chain forniti da CryptoQuant suggeriscono che il mercato non sta surriscaldando, a differenza dei cicli passati in cui picchi di prezzo simili hanno portato a correzioni a breve termine.
CryptoQuant ha analizzato un indicatore chiave, noto come UTXO Age Bands, concentrandosi in particolare sull'intervallo da 1 giorno a 1 settimana. Aumenti in questo intervallo di tempo generalmente indicano una pressione di vendita a breve termine e un comportamento di presa di profitto. Mentre in marzo e dicembre 2024 si sono registrate forti attività, il ciclo attuale mostra picchi più contenuti, nonostante il prezzo crescente della criptovaluta.
È interessante notare che il movimento ridotto suggerisce che i detentori siano meno propensi a vendere rapidamente. Sempre più persone sembrano considerare il Bitcoin come un asset a lungo termine, anziché inseguire profitti a breve termine. Questa modifica di atteggiamento potrebbe supportare un rally più sostenuto nella seconda metà del 2025, con il mercato che mostra meno segni di speculazione rapida e l'assenza di una pressione di vendita aggressiva, permettendo ai prezzi di salire ulteriormente senza immediati ritracciamenti.
In parallelo a questo cambiamento di comportamento, si sta registrando un aumento significativo dell'interesse istituzionale. Tra il 7 e il 12 luglio, 29 aziende hanno aggiunto un totale di 4.209 BTC ai propri bilanci, con 80 annunci legati al tesoro registrati in soli cinque giorni. La domanda istituzionale sta crescendo anche attraverso gli ETF Bitcoin spot negli Stati Uniti, che hanno visto oltre 2,7 miliardi di dollari di afflussi nella scorsa settimana, superando di gran lunga il numero di nuovi Bitcoin estratti. In prima linea c'è l'IBIT ETF di BlackRock, che ha recentemente superato gli 80 miliardi di dollari di attivi in gestione, raggiungendo questo traguardo più velocemente di qualsiasi ETF nella storia.
Di conseguenza, la combinazione di forti afflussi istituzionali e di una ridotta pressione di vendita a breve termine potrebbe offrire maggiore stabilità ai prezzi. Con la speculazione al dettaglio che rallenta e i grandi investitori che entrano nel mercato, il percorso di Bitcoin verso prezzi più elevati potrebbe rimanere ampiamente aperto.