🟨"Bitcoin in Ripresa: Analisi sull'Attività dei Miner e Rischi di Vendita"

Giorno: 17 luglio 2025 | Ora: 07:53 Il Bitcoin (BTC) mostra segnali di ripresa dopo un calo a causa dell'aggiornamento dell'Indice dei Prezzi al Consumo negli USA, rimbalzando a $119,187. L'attività dei miner sta attirando attenzione, con l'Indice di Posizione dei Miner (MPI) a 2.7, suggerendo potenziale pressione di vendita. Sebbene ci siano aumenti nei trasferimenti verso gli scambi, non è chiaro se ciò indichi una vendita massiccia o solo una correzione temporanea. La situazione rimane volatile e dipende dall'attività dei miner.
Il Bitcoin (BTC) sta mostrando segnali di ripresa dopo un breve ritiro del mercato causato dall'ultimo aggiornamento dell'Indice dei Prezzi al Consumo (CPI) negli Stati Uniti. Il valore dell'asset era sceso a picchi vicini a $116,000 in seguito ai dati sull'inflazione. Tuttavia, BTC ha rimbalzato, raggiungendo $119,248 all'inizio della giornata e scambiandosi a $119,187 al momento della scrittura, circa il 3,1% al di sotto del suo massimo storico di $123,000 stabilito all'inizio di questa settimana.
Nonostante le preoccupazioni macroeconomiche stiano influenzando il sentiment di prezzo, nuovi metriche on-chain dal settore del mining stanno attirando l'attenzione. Un analista ha monitorato da vicino l'attività dei miner, poiché alcuni indicatori chiave suggeriscono che potrebbero essere pronti a vendere. Questo sviluppo potrebbe influenzare l'azione di prezzo a breve termine, anche se la prospettiva generale per il Bitcoin rimane sostanzialmente invariata.
Un contributore di CryptoQuant ha messo in evidenza che l'Indice di Posizione dei Miner (MPI) è salito a 2.7. Questo indice confronta la quantità di Bitcoin trasferita dai miner agli scambi con la media storica annuale. Un valore elevato dell'MPI implica generalmente un aumento dell'intento di vendita, poiché i miner spostano gli asset verso le piattaforme di trading. È stato notato che l'attuale lettura potrebbe indicare una leggera pressione di vendita, contribuendo a una correzione a breve termine o a un'andamento laterale.
Tuttavia, è stato anche sottolineato che il valore attuale dell'MPI è ancora lontano dai livelli elevati tipicamente osservati ai picchi dei cicli di mercato. Si suggerisce che questa attività possa essere parte di una tendenza intra-ciclo ricorrente, in cui brevi correzioni sono seguite da ulteriori movimenti al rialzo. Rimane incerto se questa attività dei miner segni un evento isolato o un'onda di vendita più ampia, entrambe le possibilità potrebbero influenzare la volatilità a breve termine, ma non necessariamente la traiettoria più ampia.
In un'analisi separata, un altro contributore ha esaminato le implicazioni dell'aumento dell'attività dei miner. Secondo le loro scoperte, i dati di rete rivelano un aumento significativo nei movimenti legati ai miner, livelli non visti dal novembre 2024. È stato spiegato che, mentre l'attività dei miner sulla blockchain sta aumentando, questo da solo non conferma le vendite a meno che il Bitcoin non venga trasferito agli scambi.
Per convalidare ulteriormente l'outlook, sono stati analizzati i dati sugli afflussi delle piattaforme. Si è osservata una correlazione tra i trasferimenti di BTC verso gli scambi e l'ultima salita del Bitcoin sopra $116,000. Questo movimento potrebbe indicare che i miner considerano i prezzi attuali favorevoli per la vendita, possibilmente per coprire i costi operativi o garantire liquidità. I dati suggeriscono anche che i miner potrebbero anticipare una correzione potenziale, il che potrebbe portare a ulteriori trasferimenti e fluttuazioni del mercato. La portata di qualsiasi correzione dipenderà principalmente dalla persistenza di questa onda di attività dei miner.