🟥 "Benzina ai massimi dal 2024: tensioni in Iran spingono i prezzi"

🟥 "Benzina ai massimi dal 2024: tensioni in Iran spingono i prezzi"

Giorno: 2025-06-23 | Ora: 10:23:18 I futures della benzina negli USA sono saliti oltre i 2,34 dollari per gallone, il massimo dal 2024, in seguito a tensioni legate ai bombardamenti statunitensi in Iran. Il focus è sullo Stretto di Hormuz, cruciale per il petrolio globale. L'Iran minaccia "conseguenze durature", mentre i dati mostrano un aumento delle scorte di benzina e una diminuzione della produzione interna.


I futures della benzina negli Stati Uniti sono saliti oltre i 2,34 dollari per gallone, il livello più alto dal agosto 2024, a seguito dei guadagni nei mercati energetici più ampi, mentre i trader si preparano a una possibile risposta di Teheran dopo i bombardamenti statunitensi sui siti nucleari iraniani.

Il focus rimane sullo Stretto di Hormuz, un punto cruciale attraverso il quale passa circa il 20% del flusso globale di petrolio greggio. Sebbene il Ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi abbia dichiarato che tutte le opzioni sono sul tavolo, non ci sono ancora conferme di interruzioni nei flussi fisici di petrolio.

Tuttavia, l'Iran ha promesso "conseguenze durature" per gli attacchi, e Israele ha ripreso gli attacchi su obiettivi militari in Iran. I mercati sono particolarmente sensibili a qualsiasi mossa di Teheran per bloccare lo stretto, il che potrebbe provocare un'impennata significativa nei prezzi globali dell'energia.

Dal lato dell'offerta, i dati dell'EIA hanno mostrato un aumento delle scorte di benzina negli Stati Uniti di 209.000 barili per la settimana che si è conclusa il 13 giugno, mentre la produzione interna è diminuita drasticamente di 295.000 barili, arrivando a 386.000, restringendo la disponibilità di carburante raffinato e sostenendo i prezzi.