Bad news non è piu' good news per ora!
I mercati sono crollati dopo che i buoni dati sull’occupazione di mercoledì si sono trasformati in cattive notizie giovedì: un altro grande datore di lavoro privato ha segnalato un aumento dei licenziamenti del 183% rispetto al mese precedente.

Ottobre è stato così il mese peggiore per i tagli al personale negli ultimi vent’anni, secondo i rapporti. I rendimenti dei titoli del Tesoro sono saliti. Intanto, Nancy Pelosi ha annunciato il suo ritiro per il prossimo anno una perdita significativa per gli investitori growth che seguono le sue mosse di portafoglio.
Il settore tecnologico e l’intelligenza artificiale hanno chiuso in calo, nonostante i buoni risultati di Arm e Qualcomm, che però non hanno soddisfatto le aspettative elevate del mercato. L’amministrazione Trump ha dichiarato che non ci saranno salvataggi per gli investimenti in IA, dopo un commento della CFO di OpenAI, Sarah Friar, che ha attirato l’attenzione di Sam Altman. Quest’ultimo ha poi pubblicato un lungo post su Twitter, spiegando che non bisogna aspettarsi alcun aiuto se la spesa per l’intelligenza artificiale dovesse andare male.
Nel frattempo, è arrivato al 37° giorno lo shutdown del governo: migliaia di voli saranno cancellati domani, mentre la Casa Bianca continua a sostenere il diritto di imporre dazi d’emergenza “su qualsiasi cosa, in qualsiasi momento”. La Corte Suprema resta scettica. Se le tariffe introdotte negli ultimi sei mesi venissero revocate, l’impatto su azioni e accordi commerciali sarebbe enorme.
Infine, l’amministrazione ha annunciato un taglio ai costi dei farmaci dimagranti.
Gli azionisti di Tesla hanno approvato con oltre il 75% dei voti il maxi pacchetto retributivo di Elon Musk, che gli garantisce fino a 423 milioni di azioni aggiuntive (circa il 12% del capitale), distribuite in 12 tranche legate a obiettivi di performance e a una valutazione di mercato che parte da 2.000 miliardi di dollari, con incrementi di 500 miliardi per ogni successiva tranche. L’approvazione, nonostante le critiche sul valore astronomico dell’accordo, riflette la fiducia degli azionisti nella visione di Musk su auto e robot guidati dall’intelligenza artificiale. Secondo Bloomberg, per molti investitori la scelta è stata tra garantire a Musk il controllo aziendale o rischiare la sua uscita da Tesla; alla fine, istituzionali, hedge fund e fondi pensione hanno votato compatti a suo favore.

DraftKings ha deluso le aspettative nel terzo trimestre, registrando vendite per 1,1 miliardi di dollari e una perdita rettificata che ha fatto scendere il titolo dopo la chiusura dei mercati. L’azienda ha inoltre ridotto le stime di EBITDA 2025 da 800-900 milioni a un massimo di 550 milioni, segnale di margini più deboli. Nonostante l’annuncio della partnership con ESPN — che offre grande visibilità ma costi incerti — e l’acquisizione di Railbird Tech per sviluppare un’app dedicata ai mercati di previsione, gli investitori restano cauti. I prediction markets, regolamentati a livello federale, consentono scommesse più flessibili rispetto alle leggi statali. Nel frattempo, altri titoli come Block (-10%) e Archer (-9%) hanno deluso sui conti, mentre Affirm (+10%) ha sorpreso con utili e ricavi record, mostrando segnali di forza nel settore fintech.
Il mercato di Bitcoin ora è “estremamente ribassista”, afferma CryptoQuant
Cosa sapere
Bitcoin è sceso sotto un livello tecnico chiave, segnalando possibili ulteriori ribassi se non dovesse recuperare rapidamente. Secondo CryptoQuant, gli indicatori on-chain mostrano che il mercato è entrato in una fase “estremamente ribassista”, mentre Glassnode ritiene che si tratti di una correzione di metà ciclo, non di una capitolazione totale. Nel frattempo, il prezzo dell’oro è salito, con gli investitori in cerca di rifugio durante il sell-off globale delle azioni, nonostante i solidi dati sull’occupazione negli Stati Uniti.

CryptoQuant ha segnalato che la caduta sotto la media mobile a 365 giorni (102.000 dollari) ha fatto perdere un importante supporto tecnico e psicologico, finora considerato il “pavimento” del ciclo rialzista in corso.
Il loro Bull Score Index, che misura la forza complessiva del mercato, è sceso a zero per la prima volta dal giugno 2022, segnale che in passato aveva anticipato l’inizio di un mercato bearish.
Secondo CryptoQuant, i dati on-chain indicano potenziali obiettivi di ribasso tra 91.000 e 72.000 dollari, se BTC non riuscirà a stabilizzarsi sopra quota 100.000 nel breve termine. Il livello dei 91.000 dollari, basato sul modello di valutazione di rete di Metcalfe, rappresenta il prossimo supporto strutturale.
L’analisi arriva dopo settimane di indebolimento dei fondamentali, con afflussi in calo, minore attività sulla rete e appiattimento delle metriche di valutazione on-chain. Gli analisti paragonano la situazione all’autunno 2021, quando una rottura simile della media di lungo periodo diede inizio a un lungo mercato ribassista.
Visione alternativa: Glassnode
In un report intitolato “Defending $100K”, Glassnode ha descritto un mercato “cauto e ipervenduto, ma non ancora in fase di capitolazione profonda”.
Secondo la società, il 71% dell’offerta di BTC è ancora in profitto, mentre le perdite non realizzate rappresentano solo il 3,1% della capitalizzazione totale.
Nonostante le vendite dei detentori di lungo periodo e i deflussi dagli ETF, Glassnode considera l’attuale fase una correzione di metà ciclo, non l’inizio di un nuovo mercato bear.