🟥 **"Attesa per le Dichiarazioni della Fed: Stabilità dell'Occupazione e Rischi Geopolitici Incastonano il Futuro dei Tassi d'Interesse"**

Giorno: 2025-06-16 | Ora : 04:10:33 Gli investitori attendono le dichiarazioni della Fed, con il presidente Powell che chiarirà la posizione sui tassi d'interesse. Nonostante una stabilità del tasso di disoccupazione, le incertezze economiche e i rischi legati alle tariffe potrebbero influenzare le decisioni future. L'escalation geopolitica preoccupa riguardo all'inflazione globale, mentre la Fed rimane cauta su eventuali riduzioni dei tassi.
Attesa per le dichiarazioni della Fed
Con i funzionari della Federal Reserve che hanno indicato una volontà di mantenere la situazione attuale, gli investitori e gli economisti si concentreranno sulle dichiarazioni del presidente Jerome Powell dopo l'annuncio sui tassi d'interesse. Si cerca di capire quali fattori potrebbero spingere la Fed ad un intervento e in quale tempistica.
Stabilità dell'occupazione e inflazione
Nonostante un rallentamento nella crescita dell'occupazione, il tasso di disoccupazione è rimasto stabile per tre mesi, in parte a causa di una significativa diminuzione dell'immigrazione che ha ridotto l'offerta di lavoro. Una stabilità prolungata del tasso di disoccupazione permetterebbe alla Fed di mantenere i tassi invariati per affrontare eventuali pressioni inflazionistiche.
Incertezze future
L'ex presidente della Fed di Cleveland, Loretta Mester, ha dichiarato che non è chiaro come si svilupperà la situazione nella seconda metà dell'anno. Le recenti statistiche economiche sono incoraggianti, ma la vera preoccupazione è se queste tendenze continueranno. La Fed non agirà finché non avrà una visione più chiara dell'impatto delle tariffe e di altre politiche sull'economia.
Prospettive di riduzione dei tassi
Brent Schutte, Chief Investment Officer di Northwestern Mutual Wealth Management, ha affermato che per vedere una riduzione dei tassi prima di settembre, il mercato del lavoro dovrebbe deteriorarsi notevolmente. Ha anche avvertito che la minaccia inflazionistica non è scomparsa, specialmente con l'incertezza riguardo le tariffe.
Rischi legati alle tariffe
Ryan Wang, economista di HSBC, ha riconosciuto i "doppio rischi" delle tariffe, sottolineando che nonostante i prezzi dei beni possano continuare a salire, eventuali segnali di raffreddamento nel mercato del lavoro potrebbero esercitare una pressione al ribasso sull'inflazione. La Fed deve avere fiducia che l'inflazione non aumenterà in modo incontrollato.
Impatto geopolitico sul mercato
La recente escalation del conflitto in Medio Oriente, con attacchi israeliani contro le strutture nucleari iraniane, ha fatto salire i prezzi globali del petrolio. Questo ha suscitato preoccupazioni tra gli investitori riguardo a un possibile aumento dell'inflazione globale, il che potrebbe spingere la Fed a prolungare il periodo di attesa prima di qualsiasi decisione sui tassi.
Conclusioni sulla politica monetaria
Robert Sockin, economista senior di Citigroup, ha affermato che se la situazione si deteriora e i prezzi del petrolio rimangono alti, le sfide già affrontate dalla Fed si intensificheranno. I funzionari della Fed sono cauti riguardo a eventuali riduzioni dei tassi finché non avranno una visione chiara degli effetti delle tariffe sull'economia.