🟨"Astar Network: La Prima Blockchain con Standard SuperchainERC20 per ASTR"

🟨"Astar Network: La Prima Blockchain con Standard SuperchainERC20 per ASTR"

Giorno: 2025-06-11 | Ora: 15:32 La Astar Network giapponese è la prima blockchain a implementare lo standard SuperchainERC20 per il token ASTR, migliorando l'interoperabilità tra Ethereum e Polkadot. ASTR, utilizzato per transazioni e staking, subirà modifiche alle tokenomics per ridurre l'inflazione. Le emissioni annuali sono ora stimate a 360 milioni di token, con un abbassamento della ricompensa per lo staking dal 25% al 10%. Altre reti, come Solana, stanno rivedendo i loro modelli di emissione per affrontare l'inflazione.


La Astar Network del Giappone ha fatto un passo significativo diventando la prima blockchain a implementare lo standard SuperchainERC20 per il suo token ASTR. Questa mossa è stata pensata per affrontare le storiche problematiche di interoperabilità tra reti come Ethereum e Polkadot. Grazie a SuperchainERC20, ASTR può ora trasferirsi tra il layer-1 basato su Polkadot di Astar, Soneium di Sony e, in futuro, tutte le reti OP Superchain.

ASTR si presenta come uno dei "primi ponti tra gli ecosistemi di Polkadot ed Ethereum", potenzialmente aprendo la strada a una maggiore utilità del token come asset multichain. La funzionalità crosschain è abilitata dal protocollo CCIP di Chainlink, progettato per i trasferimenti di token tra blockchain. Secondo il responsabile della Astar Network, questo rappresenta un esempio concreto di architettura sicura e standardizzata per l'interoperabilità nativa crosschain, offrendo uno sguardo sul futuro dei trasferimenti di token tra ecosistemi.

Il token ASTR gioca un ruolo centrale nella Astar Network, essendo utilizzato per le commissioni di transazione e per lo staking. Tuttavia, il suo valore ha mostrato una costante diminuzione, in parte a causa del modello di inflazione dinamica della rete. Per affrontare questa situazione, nel mese di aprile sono state introdotte modifiche alle tokenomics, riducendo la ricompensa base per lo staking dal 25% al 10%, abbassando così il tasso di inflazione annuale previsto dal 4,86% al 4,32%.

Le emissioni annuali di ASTR sono stimate ora a circa 360 milioni di token, segnando una diminuzione del 11%. Anche altre reti stanno riconsiderando il loro approccio alla fornitura di token, come nel caso di Solana, che ha ricevuto una proposta per passare a un modello di emissione a tasso variabile, al fine di contenere l'inflazione e affrontare le preoccupazioni legate alla concentrazione della proprietà dei token.