🟨"Arrestati cinque membri di rete criminale per frodi in criptovalute"

🟨"Arrestati cinque membri di rete criminale per frodi in criptovalute"

Giorno: 1 luglio 2025 | Ora: 00:14 Europol ha arrestato cinque membri di una rete criminosa per frodi in criptovalute, che ha truffato oltre 5.000 investitori per 460 milioni di euro. Le autorità spagnole, con il supporto internazionale, hanno effettuato arresti nelle Isole Canarie e a Madrid. La rete utilizzava un sistema globale per raccogliere fondi illeciti. Negli USA, il governo ha sequestrato 225 milioni di dollari legati a frodi simili, segnalando che le operazioni di repressione proseguono a livello mondiale.


Europol ha comunicato l'arresto di cinque membri di una rete criminale coinvolta in frodi legate agli investimenti in criptovalute. In un avviso pubblicato lunedì, l'agenzia ha reso noto che la Guardia Civil spagnola, con il supporto di forze dell'ordine degli Stati Uniti, Francia ed Estonia, ha arrestato cinque individui accusati di aver truffato oltre 5.000 investitori per un totale di 460 milioni di euro, circa 542 milioni di dollari al momento della pubblicazione.

Le autorità hanno effettuato tre arresti e perquisizioni nelle Isole Canarie e due a Madrid mercoledì. Si sospetta che i leader della rete criminale abbiano utilizzato una rete di collaboratori distribuiti in tutto il mondo per raccogliere fondi attraverso prelievi in contante, bonifici bancari e trasferimenti di criptovalute.

Questo caso rappresenta uno dei più grandi schemi di investimento legati alle criptovalute in Spagna. A gennaio, le autorità locali avevano già congelato oltre 26 milioni di dollari in asset digitali collegati a un'operazione di riciclaggio di denaro. Gli inquirenti sospettano che l'organizzazione criminale avesse istituito una rete aziendale e bancaria con sede a Hong Kong, utilizzando presunti gateway di pagamento e conti utente intestati a diverse persone su vari exchange per ricevere, conservare e trasferire fondi illeciti.

Negli Stati Uniti, il Dipartimento di Giustizia ha annunciato il sequestro di oltre 225 milioni di dollari legati a frodi negli investimenti in criptovalute, mentre a giugno cinque uomini si sono dichiarati colpevoli di partecipare a una truffa da 37 milioni di dollari, con asset inviati in Cambogia. Le operazioni di repressione delle frodi legate alle criptovalute continuano a livello internazionale.