🟥 "Argento stabile a 36 dollari: tensioni geopolitiche in calo"

🟥 "Argento stabile a 36 dollari: tensioni geopolitiche in calo"

Giorno: 2025-06-24 | Ora: 08:39:44 I prezzi dell'argento si sono stabilizzati a 36 dollari l'oncia, grazie al cessate il fuoco tra Israele e Iran, che ha ridotto le tensioni geopolitiche. Nonostante un recente picco, il mercato ha visto una correzione dovuta a prese di profitto e vendite per liquidità.


I prezzi dell'argento sono rimasti stabili a 36 dollari l'oncia martedì, mantenendosi su questo livello per la terza sessione consecutiva, mentre le tensioni geopolitiche in Medio Oriente si sono allentate, riducendo la recente volatilità.

Il mercato ha reagito alla notizia che il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha confermato un cessate il fuoco tra Israele e Iran, dopo che i media statali iraniani hanno riferito che Teheran aveva lanciato il suo "ultimo round" di missili contro Israele.

È importante sottolineare che l'Iran ha evitato di colpire lo Stretto di Hormuz, alleviando le preoccupazioni riguardo a interruzioni più ampie delle rotte energetiche e commerciali globali.

La scorsa settimana, l'argento ha raggiunto picchi superiori ai 13 anni, alimentato dalla domanda di beni rifugio—particolarmente come alternativa all'oro—insieme ai segnali di una forte domanda industriale e a condizioni di offerta limitata.

Tuttavia, il rally ha perso slancio, con la recente debolezza dei prezzi attribuita a prese di profitto e vendite guidate dalla liquidità, mentre gli investitori si sono mossi per coprire le perdite in altre classi di attivi.