🟥 "Argento sotto i 37 dollari: tendenze di mercato e incertezze geopolitiche"

🟥 "Argento sotto i 37 dollari: tendenze di mercato e incertezze geopolitiche"

Giorno: 18 giugno 2025 | Ora: 21:16:54 I prezzi dell'argento sono scesi sotto i 37 dollari per oncia, dopo aver raggiunto il massimo dal 2012. La Federal Reserve ha mantenuto i tassi d'interesse invariati, mentre le tensioni in Medio Oriente spingono gli investitori verso l'argento. La domanda industriale e i deficit di offerta sostengono il metallo, ora cruciale per energia solare ed elettronica. La situazione geopolitica, con le tensioni tra Iran e USA, aumenta ulteriormente il suo appeal.


I prezzi dell'argento sono scesi sotto i 37 dollari per oncia mercoledì, ritirandosi dal livello più alto dal 2012 raggiunto nella sessione precedente, mentre gli investitori digerivano la decisione della Federal Reserve di mantenere i tassi d'interesse invariati in un contesto di crescenti tensioni in Medio Oriente. Nonostante questo ritiro modesto, l'argento rimane elevato, sostenuto da una forte domanda industriale, deficit di offerta persistenti e acquisti da rifugio sicuro alimentati dall'incertezza geopolitica.

Il crescente ruolo del metallo nell'energia solare, nell'elettronica e nell'elettrificazione ora rappresenta oltre la metà della domanda globale, evidenziando la sua crescente importanza strutturale.

Dal lato dell'offerta, il mercato dell'argento affronta il suo quinto deficit annuale consecutivo. I rischi geopolitici hanno ulteriormente accresciuto l'appeal dell'argento, poiché il Leader Supremo iraniano ha respinto la richiesta del Presidente Trump di una resa incondizionata, provocando massicce evacuazioni da Teheran in un contesto di intensificati attacchi aerei israeliani.