🟥 "Argento in risalita a 36,20 dollari, il dollaro debole spinge gli investitori"

🟥 "Argento in risalita a 36,20 dollari, il dollaro debole spinge gli investitori"

Giorno: 2025-06-30 | Ora: 08:52:29 Il prezzo dell'argento è salito a 36,20 dollari l'oncia, recuperando perdite precedenti grazie a un dollaro più debole. Gli investitori si preparano per i dati occupazionali statunitensi e monitorano le tensioni commerciali, in particolare le tariffe di Trump. Il Canada ritira la tassa sui servizi digitali dopo le minacce di Trump.


Il prezzo dell'argento è salito a circa 36,20 dollari l'oncia lunedì, recuperando le perdite della sessione precedente grazie a un indebolimento del dollaro statunitense. Questo si verifica in un contesto di crescenti aspettative di una Federal Reserve più accomodante, preoccupazioni fiscali in aumento e incertezze commerciali persistenti.

Un dollaro più debole rende le materie prime denominate in dollari, come l'argento, più attraenti per i detentori di altre valute.

Gli investitori stanno ora concentrando la loro attenzione sui prossimi dati occupazionali statunitensi, che potrebbero rivelare segnali di debolezza nel mercato del lavoro e rafforzare le aspettative per un taglio dei tassi già a luglio.

Inoltre, i partecipanti al mercato stanno monitorando attentamente gli sviluppi commerciali in vista della scadenza fissata dal Presidente Donald Trump per la prossima settimana, relativa alla pausa di 90 giorni sulle sue ampie tariffe reciproche.

In un passo correlato, il Canada ha annunciato che ritirerà la sua tassa sui servizi digitali che colpisce le aziende tecnologiche statunitensi, dopo la minaccia di Trump di fermare tutti i colloqui commerciali con Ottawa.