🟥 "Argento in ascesa: supera i 36,5 dollari grazie a un dollaro debole e attese di allentamento monetario"

Giorno: 2025-06-27 | Ora: 08:39:23 Il prezzo dell'argento resta sopra i 36,5 dollari l'oncia, sostenuto da un dollaro debole e aspettative di tagli ai tassi dalla Fed. Jerome Powell ha adottato un tono accomodante, mentre Donald Trump potrebbe annunciare un nuovo presidente della Fed. Il sentiment degli investitori migliora e la domanda industriale per l'argento aumenta, con performance superiori rispetto all'oro a giugno.
Il prezzo dell'argento si è mantenuto sopra i 36,5 dollari l'oncia venerdì, dopo aver registrato un aumento per due sessioni consecutive, sostenuto da un dollaro in indebolimento e dalle aspettative su ulteriori tagli ai tassi da parte della Federal Reserve.
Il presidente della Fed, Jerome Powell, ha adottato un tono accomodante durante le recenti testimonianze al Congresso, suggerendo che, senza pressioni inflazionistiche derivanti dai dazi, la banca centrale avrebbe probabilmente ripreso l'allentamento monetario.
Il presidente Donald Trump potrebbe anche annunciare la sua scelta per il prossimo presidente della Fed già a settembre o ottobre, potenzialmente installando un "presidente ombra" per influenzare una direzione più accomodante.
Dal punto di vista commerciale, il sentiment degli investitori è migliorato dopo che la Casa Bianca ha minimizzato l'urgenza delle prossime scadenze sui dazi, alleviando le preoccupazioni riguardo a un prolungato conflitto commerciale.
Oltre ai fattori macroeconomici, l'argento continua a beneficiare di una forte domanda industriale e di vincoli all'offerta. Nel mese di giugno, il metallo ha registrato una performance significativamente migliore rispetto all'oro, aumentando di circa l'11% rispetto a un oro che ha mostrato una performance stabile.