🟨Approvato il GENIUS Act: verso l'innovazione delle stablecoin negli USA

🟨Approvato il GENIUS Act: verso l'innovazione delle stablecoin negli USA

Giorno: 18 giugno 2025 | Ora: 00:55 Il GENIUS Act, per regolare le stablecoin negli USA, ha ottenuto un voto favorevole del Senato (68-30). Proposto dal senatore Hagerty, mira a facilitare pagamenti istantanei. La legge potrebbe affrontare modifiche nella Camera, dove i repubblicani hanno una maggioranza risicata. Attese anche decisioni sul CLARITY Act per regole sugli asset digitali. Critiche da attivisti evidenziano legami problematici con l'ex presidente Trump.


Il GENIUS Act, finalizzato a guidare e stabilire l'innovazione nazionale per le stablecoin negli Stati Uniti, ha compiuto un passo significativo verso la sua approvazione dopo che il Senato ha votato per la sua versione emendata. Con un voto di 68-30, la maggioranza del Senato ha scelto di approvare il provvedimento, presentato sei settimane fa dal senatore del Tennessee Bill Hagerty. La legge correlata, il STABLE Act, potrebbe essere esaminata successivamente dalla Camera dei Rappresentanti, dove potrebbe affrontare ulteriori proposte di emendamento.

Hagerty ha dichiarato che, una volta diventato legge, il GENIUS Act consentirebbe alle aziende di tutte le dimensioni e agli americani di effettuare pagamenti quasi istantaneamente, eliminando così l'attesa di giorni o settimane. Tuttavia, il provvedimento aveva inizialmente incontrato difficoltà a causa di opposizioni democratiche legate ai legami dell'ex presidente Donald Trump con l'industria delle criptovalute. È incerto se la legislazione sulle stablecoin riceverà sufficiente supporto nella Camera, dove i repubblicani detengono una maggioranza risicata.

Se le stablecoin di pagamento dovessero essere riconosciute all'interno di un quadro normativo statunitense, ciò potrebbe aprire la strada a molte aziende per emettere i propri token. Aziende come Apple, Google e Airbnb stanno monitorando la situazione, mentre due senatori hanno sollevato interrogativi su eventuali piani di Meta in caso di approvazione della legge. Secondo il Segretario al Tesoro, si prevede che il mercato delle stablecoin possa raggiungere un valore di 3,7 trilioni di dollari entro la fine del decennio.

Parallelamente, i legislatori della Camera stanno aspettando un voto sul CLARITY Act, che dovrebbe stabilire regole chiare per la struttura di mercato degli asset digitali. Diverse versioni di questo provvedimento sono state approvate dalle commissioni competenti e si prevede un voto imminente, ma anche in questo caso ci sono resistenze da parte di alcuni democratici. Critiche sono arrivate da attivisti, che sostengono che queste leggi legittimino un sistema corrotto, evidenziando i legami problematici dell'ex presidente con il settore delle criptovalute.