Giorno: 05 novembre 2024 | Ora: 06:30

Investimenti di Apple in Indonesia: una nuova strategia per il mercato locale

Apple Inc. ha pianificato un investimento di quasi 10 milioni di dollari in Indonesia, con l'obiettivo di espandere la produzione dei suoi prodotti e superare il divieto di vendita dell'ultimo modello di iPhone nel paese. Questa mossa evidenzia un cambiamento nella strategia dell'azienda per adeguarsi alle richieste del governo indonesiano.

Dettagli dell'investimento

Secondo fonti vicine alla questione, Apple collaborerà con i propri fornitori per investire in una nuova fabbrica situata a Bandung, nel sud-est di Giacarta. Questa fabbrica sarà dedicata alla produzione di accessori e componenti per i dispositivi Apple. Attualmente, il Ministero del Commercio indonesiano sta esaminando la proposta e una decisione è attesa a breve, anche se il piano non è ancora definitivo e potrebbe subire modifiche.

Il divieto di vendita e le richieste del governo

Apple ha dovuto affrontare la decisione del governo indonesiano di vietare la vendita dell’iPhone 16, a causa della mancata attuazione degli impegni d’investimento nel paese. Le autorità indonesiane hanno richiesto che Apple raggiunga un tasso di localizzazione del 40%, ma la sussidiaria dell'azienda in Indonesia non è riuscita a soddisfare tale requisito. Attualmente, Apple non possiede fabbriche indipendenti in Indonesia, collaborando invece con fornitori locali per la produzione di componenti e prodotti finiti.

Opportunità di mercato e sfide per Apple

Un'analisi ha evidenziato che un investimento di quasi 10 milioni di dollari rappresenta un costo relativamente contenuto per Apple, considerando l'accesso a un mercato di circa 278 milioni di consumatori indonesiani, di cui oltre la metà ha meno di 44 anni e mostra una forte inclinazione per i prodotti tecnologici. Tuttavia, il nuovo governo indonesiano, guidato dal presidente Prabowo Subianto, sta cercando di proteggere l'industria locale esercitando pressioni sulle multinazionali affinché aumentino la produzione interna. Il divieto sull'iPhone 16 è l'ultimo esempio di questa politica.

I rischi di una politica commerciale rigida

Sebbene l'Indonesia possa considerare l'investimento di Apple come una vittoria, le sue politiche rigorose potrebbero scoraggiare altre aziende dall'espandere le loro operazioni nel paese. Ciò potrebbe anche compromettere l'obiettivo di Subianto di attrarre investimenti esteri per stimolare la crescita economica e finanziare le spese politiche. Inoltre, il governo indonesiano ha recentemente imposto restrizioni all'importazione per migliaia di prodotti, da MacBook a pneumatici, per forzare le aziende straniere a potenziare la produzione locale, suscitando l'indignazione del settore commerciale.

Declino dell'industria locale

È importante notare che, nonostante le richieste del governo indonesiano per stimolare il settore manifatturiero, l'industria nazionale sta mostrando segni di declino. Nel 2022, la quota del settore manifatturiero sul prodotto interno lordo (PIL) è scesa dal 21,1% nel 2014 al 18,7%. Questo trend solleva interrogativi sulla sostenibilità delle politiche commerciali attuali e la loro efficacia nel supportare il settore industriale del paese.

In conclusione, l'investimento di Apple in Indonesia rappresenta un tentativo di adattarsi a un mercato sempre più competitivo e regolamentato, ma le sfide politiche e industriali rimangono significative, sia per l'azienda che per il governo indonesiano.