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💾"Analisi del Rapporto PCE: Impatti sull'Inflazione e sulla Politica Monetaria della Fed"

💾"Analisi del Rapporto PCE: Impatti sull'Inflazione e sulla Politica Monetaria della Fed"

Giorno: 31 ottobre 2024 | Ora: 14:56

Analisi del Rapporto sul Prezzo delle Spese Personali negli Stati Uniti

Il 26 ottobre 2023, il Dipartimento del Commercio degli Stati Uniti ha aggiornato l'indice dei prezzi delle spese personali (PCE) di settembre, un indicatore chiave per la Federal Reserve. Questo rapporto è particolarmente rilevante in vista della riunione della Fed della prossima settimana, essendo l'ultimo dato sui prezzi disponibile prima della decisione.

Aumento dell'Indice PCE di Settembre

Rispetto allo stesso mese dell'anno precedente, l'indice PCE di settembre è aumentato del 2.1%, in linea con le aspettative di mercato e segnando il minimo da febbraio 2021. I prezzi dei beni sono diminuiti dell'1.2%, mentre quelli dei servizi sono aumentati del 3.7%. La diminuzione dell'inflazione è stata principalmente influenzata dal calo dei prezzi dell'energia, che hanno registrato una flessione dell'8.1% rispetto all'anno scorso. Inoltre, l'indice PCE di agosto è stato rivisto da 2.2% a 2.3%.

Core PCE e Prospettive di Politica Monetaria

Escludendo energia e cibo, il core PCE ha mostrato un aumento del 2.7%, leggermente superiore alle previsioni di 2.6%. Il tasso mensile del core PCE si è attestato a 0.3%, il più alto dal mese di aprile. A una settimana dall'importante decisione della Fed, il mercato è influenzato da variabili come il rapporto sui non farm payrolls di venerdì e le elezioni statunitensi della prossima settimana, che potrebbero alterare le aspettative di un possibile taglio dei tassi.

Reazioni del Mercato e Consumi

Nonostante alcuni dati sull'inflazione abbiano superato le aspettative, i mercati hanno mostrato una reazione relativamente stabile. Dopo la pubblicazione dei dati, i principali indici azionari statunitensi non hanno subito significative variazioni. Tuttavia, il mercato azionario ha registrato una flessione, principalmente a causa della pubblicazione dei risultati finanziari di Microsoft. Il prezzo dell'oro ha visto una caduta di quasi 6 dollari, scendendo sotto i 2770 dollari per oncia, mentre il rendimento dei titoli di Stato a dieci anni si è mantenuto attorno al 4.30%.

Consumi e Risparmi dei Consumatori

I dati di giovedì hanno rivelato un aumento delle spese dei consumatori, che, corretti per l'inflazione, sono aumentati dello 0.4% rispetto al mese precedente, grazie a salari in crescita. La percentuale di risparmio è scesa al 4.6%, il livello più basso del 2023. Questo ha portato a una situazione in cui i consumatori americani hanno speso più delle loro risorse, accumulando un deficit di risparmio di circa 1730 miliardi di dollari negli ultimi otto mesi.

Supporto per una Politica Monetaria Graduale

In aggiunta, le richieste di sussidi di disoccupazione hanno mostrato una diminuzione, con 216.000 nuovi casi, inferiore alle previsioni. La stabilità del mercato del lavoro e i dati sui salari supportano l'idea di un possibile taglio graduale dei tassi da parte della Fed. L'indice dei costi del lavoro nel terzo trimestre è aumentato dello 0.8%, leggermente al di sotto delle aspettative, suggerendo che l'inflazione non è alimentata da una pressione eccessiva sui salari.

In conclusione, l'analisi dei dati sull'inflazione e sulle spese dei consumatori suggerisce un contesto favorevole per la Fed per adottare un approccio più cauto e graduale nei suoi futuri interventi di politica monetaria.