🟨"36 Aziende Pubbliche Adotteranno Bitcoin Entro il 2025"

Giorno: 2025-07-13 | Ora : 09:40 Blockware Intelligence prevede che entro fine 2025 almeno 36 aziende pubbliche aggiungeranno Bitcoin ai loro bilanci, portando a un incremento del 25% rispetto alle 141 attuali. Nel 2025, le aziende quotate in borsa con Bitcoin sono aumentate del 120%. Tuttavia, molte di queste sono nuove o in difficoltà, e ci sono timori su una possibile "ciclo di morte" per alcune di esse. Un trader avverte che potrebbero avere un ruolo chiave nel mercato ribassista.
Blockware Intelligence prevede che entro la fine del 2025 almeno 36 ulteriori aziende pubbliche aggiungeranno Bitcoin ai loro bilanci. Secondo il rapporto di aggiornamento del mercato del terzo trimestre 2025, nei prossimi sei mesi ci si aspetta che almeno tre dozzine di aziende pubbliche integrino Bitcoin nelle loro riserve, il che rappresenterebbe un incremento di circa il 25% rispetto alle attuali 141 aziende che già detengono Bitcoin.
Nel solo 2025, il numero di aziende quotate in borsa che possiedono Bitcoin è aumentato del 120%. Le aziende che investono in Bitcoin fungono da ponte tra i mercati azionari e quelli del debito. Michael Saylor guida il gruppo con 597.325 BTC, detenendo circa 12 volte di più rispetto al secondo maggiore detentore, la società di mining Bitcoin MARA Holdings, che ha 50.000 BTC.
Tuttavia, si segnala che molte delle aziende che si uniscono a questo movimento sono di recente costituzione o stanno affrontando sfide operative. Non si tratta necessariamente di una notizia negativa, poiché le aziende con attività principali in difficoltà possono trovare più semplice investire i guadagni non distribuiti in Bitcoin, ottenendo rendimenti significativi senza i rischi operativi associati alla gestione di un'impresa.
Nonostante l'interesse crescente, non tutti sono ottimisti riguardo a questo fenomeno. Un analista ha avvertito che il vantaggio iniziale potrebbe essere già svanito per le nuove aziende che entrano nel settore. Inoltre, ci sono preoccupazioni che solo poche di queste aziende resisteranno nel tempo, evitando un potenziale "ciclo di morte" che potrebbe colpire le società che trattano vicino al valore patrimoniale netto.
Infine, un trader ha suggerito che queste aziende potrebbero giocare un ruolo fondamentale nel prossimo mercato ribassista, evidenziando che i problemi potrebbero sorgere quando il premio sul valore patrimoniale netto inizia a diminuire o addirittura a diventare negativo.