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💾"2023: Un Anno di Record e Riflessioni sul Cambiamento Climatico"

💾"2023: Un Anno di Record e Riflessioni sul Cambiamento Climatico"

Giorno: 07 novembre 2024 | Ora: 15:52:14

2023: L'Anno più Caldo mai Registrato

Secondo l'agenzia di monitoraggio climatico dell'Unione Europea, la Copernicus Climate Change Service (C3S), il 2023 potrebbe diventare l'anno più caldo mai registrato nella storia. Questo articolo esplora i dati e le cause di questo fenomeno, evidenziando l'impatto del cambiamento climatico e gli eventi climatici estremi.

Temperature Record: Le Statistiche

Dal gennaio a ottobre 2023, le temperature medie globali sono rimaste elevate. A meno di un'improvvisa e drastica caduta della temperatura nelle ultime settimane dell'anno, il 2024 è destinato a superare i record attuali. L'Organizzazione Meteorologica Mondiale (WMO) e la C3S avevano già confermato all'inizio dell'anno che il 2023 era il più caldo dal 1850, con una temperatura superiore di 0,17 gradi Celsius rispetto al 2016, l'anno precedente più caldo.

Il Ruolo del Cambiamento Climatico

Il riscaldamento globale è principalmente causato dal cambiamento climatico, aggravato dall'evento El Niño dell'anno passato. Sebbene El Niño sia terminato e sia stato sostituito dal fenomeno opposto, La Niña, questo non ha ridotto significativamente l'aumento delle temperature globali. El Niño porta a un riscaldamento delle acque superficiali nell'Oceano Pacifico orientale, contribuendo ad un incremento della temperatura globale.

Implicazioni Future e Accordi Internazionali

Secondo i dati, quest'anno si prevede che le temperature globali supereranno di 1,5 gradi Celsius i livelli pre-industriali per la prima volta. Gli accordi di Parigi stabiliscono che i paesi firmatari dovrebbero limitare l'aumento della temperatura a non più di 2 gradi Celsius rispetto ai livelli pre-industriali, con l'obiettivo di mantenere l'aumento entro 1,5 gradi. Tuttavia, la C3S avverte che si prevede che questa soglia di 1,5 gradi sarà superata entro il 2030.

Considerazioni Politiche e Futuro del Pianeta

La situazione potrebbe essere ulteriormente complicata da fattori politici. Con la possibile rielezione di Donald Trump come presidente degli Stati Uniti, le politiche energetiche potrebbero tornare a favorire i combustibili fossili, in quanto Trump ha già portato gli Stati Uniti a ritirarsi dall'accordo di Parigi durante il suo precedente mandato. Sebbene l'attuale presidente Joe Biden abbia ripristinato l'impegno, una nuova amministrazione Trump potrebbe invertire nuovamente questa tendenza.

In conclusione, il 2023 si sta confermando come un anno cruciale per il clima globale, con le temperature che continuano a salire e la necessità di azioni decisive da parte dei governi per affrontare il cambiamento climatico.